5 x Mille

Noi Argonauti | 5 x Mille 2024

Fino al 10 aprile 2024 Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus) e Associazioni sportive dilettantistiche (Asd) possono presentare la domanda per accedere al 5 per mille 2024.

SOGGETTI DESTINATARI, REQUISITI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA


ONLUS

Non devono ripresentare l’istanza le ONLUS già presenti nell’elenco permanente delle ONLUS accreditate per il 2024, pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Si ricorda che grazie all’articolo 17 bis, del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito con modificazioni dalla legge 15 dicembre 2023, n. 191, anche per l’anno finanziario 2024, le ONLUS iscritte all’Anagrafe tenute dall’Agenzia delle entrate continuano ad essere destinatarie della quota del 5 per mille dell’Irpef, con le modalità previste per gli ‘enti del volontariato’ dal DPCM 23 luglio 2020. Per tale tipologia di enti resta ferma, dunque, la competenza all’Agenzia delle entrate ai fini dell’accreditamento, della verifica dei requisiti di accesso e della pubblicazione dei relativi elenchi.

Per l’anno finanziario 2024, le ONLUS devono quindi continuare a presentare le richieste di accreditamento al cinque per mille all’Agenzia delle Entrate se nel 2023 non si erano iscritte o non possedevano i requisiti richiesti.
Ove la domanda di iscrizione sia necessaria, va presentata:

  • entro mercoledì 10.4.2024;
  • in via telematica, utilizzando i servizi online dell’Agenzia delle Entrate, direttamente o tramite un intermediario.

Entro il 30.04.2024 il legale rappresentante della ONLUS potrà richiedere alla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente la rettifica di eventuali errori di iscrizione, emergenti dall’elenco provvisorio pubblicato entro il 20.04.2024.
L’elenco definitivo sarà pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate entro il 10.05.2024.


ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE

Anche le associazioni sportive dilettantistiche che sono già presenti nell’elenco permanente 2024 non sono tenute a trasmettere l’istanza di accreditamento al 5 per mille per il 2024.
Ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera e), del D.P.C.M. 23.07.2020 possono presentare l’istanza di accreditamento solo le associazioni sportive dilettantistiche iscritte al Registro Nazionale delle attività sportive dilettantistiche (RASD) a condizione che:

  • nell’organizzazione sia presente il settore giovanile;
  • l’associazione svolga prevalentemente attività di avviamento e formazione allo sport dei giovani di età inferiore a 18 anni, ovvero di avviamento alla pratica sportiva in favore di persone di età non inferiore a 60 anni, o nei confronti di soggetti svantaggiati in ragione delle condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari.

Competente ad accogliere le istanze di accreditamento è in questo caso il Comitato olimpico nazionale italiano (Coni) in virtù di un’apposita convenzione stipulata con l’Agenzia delle entrate.
In base a quest’ultima, il software di compilazione denominato “Istanza di accreditamento al 5 per mille – Asd” è disponibile sul sito del Coni mediante collegamento al sito dell’Agenzia delle entrate oppure direttamente sul sito dell’Agenzia.


Il calendario 2024 per le Asd:


Sanabile la tardiva iscrizione (“remissione in bonis”)

Le associazioni sportive hanno la possibilità di partecipare al riparto delle quote del 5 per mille per l’anno finanziario 2024 anche se non hanno effettuato tempestivamente l’iscrizione al contributo entro il termine ordinario, purché presentino l’istanza di accreditamento al 5 per mille entro il 30 settembre 2024, versando un importo pari a 250 euro, tramite modello F24 Elide – codice tributo 8115 (cosiddetto istituto della “Remissione in bonis”).

Anche in caso di adempimento tardivo secondo la descritta procedura occorre tenere presente che i requisiti sostanziali richiesti per l’accesso al beneficio devono essere comunque posseduti alla data di scadenza originaria della presentazione dell’istanza di accreditamento (10 aprile 2024).

ENTI DEL TERZO SETTORE (ETS)

Gli enti del Terzo settore presentano la domanda al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali attraverso il portale del registro unico nazionale del terzo settore RUNTS, gli enti della Ricerca scientifica al Ministero dell’Università e della Ricerca e gli enti della ricerca sanitaria al Ministero della Salute. I rispettivi elenchi permanenti sono pubblicati sul sito di ciascuna amministrazione entro il 31 marzo.

In caso di nuove indicazioni provvederemo a inviarvi ulteriori comunicazioni.