LINGUA – VENERE IN TEATRO Festival di danza
LINGUA – VENERE IN TEATRO Festival di danza
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di e con Chiara Ameglio
collaborazione artistica Santi Crispo
musica Keeping Faka
produzione Fattoria Vittadini Festival Danza In rete
selezionato per la Vetrina della giovane danza d’autore 2023 – Network Anticorpi XL
creazione nata dal progetto “Terrestri” del Centro di Produzione La Piccionaia di Vicenza
in collaborazione con Fondazione Musei Civici di Venezia
LINGUA è una tensione verso un campo di interesse: intimità, vicinanza, empatia, linguaggio.
Il filo invisibile tra azione performativa e osservazione è generato da un corpo che esiste nel momento stesso in cui viene guardato, in cui riconoscere somiglianze originarie e antiche.
LINGUA ribalta i compiti, gli incarichi, invita il pubblico a depositare i propri segni, le proprie tracce, su un corpo che si fa tela, caverna, ventre gravido di una lingua che si insinua, strumento di traduzione di parole non dicibili, eco di micromovimenti collettivi, portatore di un’identità singola e comune. Un rituale linguistico di trasmissione collettiva che rivendica il ruolo del corpo e dell’atto performativo: essere ponte, strumento di interazione, tessitura di legami, incontro con l’altro.
collaborazione artistica Santi Crispo
musica Keeping Faka
produzione Fattoria Vittadini Festival Danza In rete
selezionato per la Vetrina della giovane danza d’autore 2023 – Network Anticorpi XL
creazione nata dal progetto “Terrestri” del Centro di Produzione La Piccionaia di Vicenza
in collaborazione con Fondazione Musei Civici di Venezia
LINGUA è una tensione verso un campo di interesse: intimità, vicinanza, empatia, linguaggio.
Il filo invisibile tra azione performativa e osservazione è generato da un corpo che esiste nel momento stesso in cui viene guardato, in cui riconoscere somiglianze originarie e antiche.
LINGUA ribalta i compiti, gli incarichi, invita il pubblico a depositare i propri segni, le proprie tracce, su un corpo che si fa tela, caverna, ventre gravido di una lingua che si insinua, strumento di traduzione di parole non dicibili, eco di micromovimenti collettivi, portatore di un’identità singola e comune. Un rituale linguistico di trasmissione collettiva che rivendica il ruolo del corpo e dell’atto performativo: essere ponte, strumento di interazione, tessitura di legami, incontro con l’altro.
La serata fa parte del programma della IV Edizione di “Venere in Teatro – Festival di Danza” organizzato da Live Arts Cultures.
Pubblico consigliato: –
Prenotazione: consigliata, online oppure in biglietteria.
Costo: Intero online: €8 incluse le commissioni, intero onsite: €10. Tariffa ridotta U26 onsite: 8€ (riservata a chi ha meno di 16 anni).
Per maggiori informazioni scriva a project@liveartscultures.org oppure visita il link!
Dettagli aggiuntivi
Regione - Veneto